A QUARTO GRADO

Veronica Panarello: "E' stato mio suocero a uccidere mio figlio Loris, eravamo amanti"

La nuova versione della donna accusata del delitto del bimbo di 8 anni a Quarto Grado. La secca replica della compagna di Andrea Stival: "Mente, siamo sereni".

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Veronica Panarello cambia nuovamente versione sulla morte del figlio Loris. Lo rileva Quarto Grado in un'anticipazione su Twitter. "E' stato mio suocero Andrea Stival, il mio amante, a uccidere Loris con un cavo elettrico", ha affermato la donna che si trova nel carcere di Catania. Alle accuse ha replicato la compagna di Stival affermando: "Veronica Panarello mente, noi siamo sereni".

"Loris lo ha ucciso mio suocero. Ho ricordato tutto quando sono andata al cimitero, ma non l'ho detto prima perché avevo paura che uccidesse anche il bimbo più piccolo". E' la ricostruzione di Veronica Panarello fatta a gennaio a una psicologa del carcere dove è detenuta

La direzione della prigione ha informato la Procura di Ragusa. Ai magistrati che l'hanno sentita, su sua richiesta, lei non avrebbe detto nulla di rilevante, sostenendo che è diventata famosa, e che la conoscono anche a Hollywood.

L'ultima versione rilasciata dalla Panarello agli inquirenti era stata che il figlio si strangolò da solo giocando nella sua cameretta con le fascette.

Andrea Stival: "Sono tranquillo, mente" -"Sono tranquillo, la mia posizione è stata vagliata da investigatori e magistratura". Lo afferma Andrea Stival, negando di "avere avuto alcuna relazione" con la nuora che lo accusa di avere ucciso Loris, parlando di "ennesima follia della donna". "La sua ricostruzione irrilevante frutto della sua fantasia, e non lo dico io, ma lo dicono gli atti del processo. Per il resto le sue dichiarazioni sono tutto un falso, una grande bugia. L'ennesima", conclude.

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