C'è il via libera degli Stati Uniti alla missione Nato nell'Egeo per la crisi dei migranti. L'operazione militare era stata chiesta da Grecia, Turchia e Germania al fine di smantellare la rete di trafficanti che sfrutta profughi e rifugiati. Il segretario della Difesa Usa, Ashton Carter, ha sottolineato l'importanza di sconfiggere "l'organizzazione criminale che sfrutta questa povera gente". I migranti salvati saranno portati sulle coste turche.
Berlino, Atene e Ankara hanno sottolineato l'importanza di passare velocemente all'azione, perché ci sono vite in gioco - ha spiegato Carter -. Le ondate di migranti sono operazioni di contrabbando organizzato e prenderle di mira è il miglior modo per ottenere il più grande impatto positivo sulla dimensione umanitaria della crisi".
La parola al Consiglio militare - Si tratterà della prima operazione di questo genere della Nato, che fino a ora aveva rifiutato qualsiasi proposta di coinvolgimento diretto nella crisi migratoria. La parola passa ora al Consiglio militare dell'Alleanza Atlantica, che valuterà le opzioni possibili. Poi la proposta verrà sottoposta al Consiglio del Nord Atlantico, cui spetta l'autorizzazione finale prima di qualsiasi operazione militare.