Successo, ricchezza, donne, fallimenti, rinascite. Si possono così riassumere gli 80 anni che compie oggi Burt Reynolds. L'attore è stato un sex symbol negli anni 70 e 80, decenni che lo videro protagonista di film culto come "Un tranquillo week-end di paura", "Ladro e gentiluomo", "Quella sporca ultima meta". Negli ultimi anni è stato in "Boogie Nights", che gli fruttò anche un Golden Globe come miglior attore non protagonista.
Nato nel 1936 a Waycross (Georgia), Burt Reynolds inizialmente è stato un giocatore professionista di football, ma dopo un incidente è stato costretto a rinunciare, decidendo così di studiare recitazione. Tra il 1961 e il 2008, l'attore ha recitato in più di settanta pellicole, ritagliandosi ruoli tra ironia e fascino. Duro dagli occhi dolci è stato un grande di Hollywood e ha lavorato con alcuni importanti autori del cinema americano come Woody Allen, Robert Aldrich, Robert Altman e Paul Thomas Anderson.
Pochi mesi fa, nel corso di un'intervista rilasciata al programma britannico The Jonathan Ross Show, la star, che ha sempre fatto lo stuntman di se stesso ma che oggi fatica a camminare, aveva confessato: "Ho fatto troppe acrobazie nella mia vita professionale e questo ha segnato anche la mia vita sessuale".
Reynolds è sempre stato un grande latin-lover: si è sposato due volte, la prima con la collega Judy Carne dal 1963 al 1965 e la seconda con Loni Anderson dal 1988 al 1995. Tra i suoi flirt figurano anche i nomi di altre due bellissime attrici come Inger Stevens e Sally Field oltre alla cantante Dinah Shore e la tennista Chris Evert.