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Piazza Affari, un altro crollo: -3,2% L'Europa brucia 130 mld, Milano 13

Banche in affanno e spread sempre vicino ai 150 punti. Renzi: "La finanza arranca, non è l'Italia l'epicentro della crisi" Milano, il listino completo - Gli indici delle Borse estere

agenzia

Non riesce il rimbalzo a Piazza Affari. Al termine di una giornata in altalena, i titoli crollano: il Ftse Mib chiude a -3,21% a 15.913,12 punti mentre il Ftse All Share conclude la giornata a -2,96% a 17.394,10 punti. Soffrono tutte le Borse europee, che bruciano 130 miliardi di euro di capitalizzazione. Milano perde in una sola seduta ben 13 miliardi.

Renzi: "Non è l'Italia l'epicentro della crisi" - Un momento no per le Borse, che Matteo Renzi commenta così nella sua e-news: "Il mondo finanziario arranca. L'Italia non è l'epicentro della crisi, che purtroppo ha molte cause: petrolio, tensioni geopolitiche, Paesi ex emergenti".

Soffrono soprattutto i titoli bancari: Bpm (-8,35%), Banco Popolare (-8,63%) e Ubi (-8,87%) tra i peggiori, male anche Unicredit (-7,91%), Intesa Sanpaolo (-6,21%). Sprofonda Carige: -10,51%.Giornata negativa pure per Ferrari, che perde il 5,94%, Exor (-4,30%) e Cnh (-4,70%).

Spread chiude sotto i 150 punti - Rientra nel finale, seppur solo in parte, la tensione sul mercato dei titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund termina la seduta a 145 punti dopo aver sfiorato i 160 sulla scia delle vendite sul titolo italiano. Il rendimento del Btp termina all'1,68% dopo aver toccato l'1,74%. In chiusura qualche presa di beneficio sul Buns che ha visto il rendimento scendere fino a sotto lo 0,20% per poi terminare a 0,23% a conferma delle preoccupazioni tra gli investitori a cercare lidi sicuri.

Bond, la Grecia torna a tremare - Sotto pressione i bond greci. Lo spread fra il decennale ellenico e il Bund tedesco torna ai massimi dall'agosto del 2015, sfonda il tetto dei mille punti e sale fino a un massimo a quota 1.078 per poi ripiegare a 1.055. Il differenziale fra il Bot a dieci anni e il Bund è fermo a quota 144, mentre per la Spagna il gap è di 150 punti.

Le altre Borse europee - Perdite, seppur meno gravi rispetto a Piazza Affari, anche sugli altri listini del Vecchio Continente. A Londra il Ftse 100 ha segnato un calo finale dell'1% netto a 5.632 punti. A Francoforte l'indice Dax ha chiuso in ribasso dell'1,11% a 8.879 punti. Giornata molto debole anche a Parigi: l'indice Cac 40 ha segnato un calo finale dell'1,69% a 3.997 punti.

Petrolio, sotto i 28 dollari a NYC - Il petrolio chiude in forte calo a New York. Le quotazioni perdono il 5,9% a 27,94 dollari al barile.

Wall Street chiude negativa - Chiusura negativa per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,06% a 16.016,16 punti, il Nasdaq cede lo 0,35% a 4.268,76 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,06% a 1.852,28 punti.

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