Cartoline d'Oriente

Strepitosa Thailandia, è la stagione giusta

Spiagge paradisiache, mare cristallino, statue colossali e templi incredibili. In più campi di girasoli a perdita d’occhio

© dal-web| Per la loro bellezza, le spiagge thailandesi sono diventate un must del turismo internazionale

Pochi paesi al mondo offrono una varietà di paesaggi, una molteplicità di tradizioni, una serie di meraviglie architettoniche e archeologiche come la Thailandia, che gli abitanti chiamano ancora Siam. Incastonata nella penisola indocinese, confinante con Cambogia e Laos e con Birmania e Laos fu abitata già quarantamila anni fa. La sua capitale, Bangkok è una metropoli di oltre sei milioni di abitanti, una delle mete più gettonate dal turismo mondiale, insieme alle spiagge, tra le più belle del mondo.E questa è la stagione giusta per visitarla.

La Thailandia possiede centinaia di isole più o meno grandi, sia nel meraviglioso arcipelago delle Andamane sia nel Golfo del Siam. Molte di esse, da disabitate e selvagge sono diventate mete del turismo mondiale per la loro ineguagliabile bellezza, per un mare e paesaggi di tale bellezza che la parola “mozzafiato” sembra un diminutivo. Ma la Thailandia offre anche al suo interno occasioni per viaggi assolutamente fuori dall'ordinario: sono sempre di più infatti i turisti che scelgono destinazioni come Chiang Mai che fu capitale della cultura Lanna e che fu fondata nel 1296, e che vanta almeno trecento templi buddhisti,alcuni dei quali veramente spettacolari, nei suoi dintorni. Un'altra città della Thailandia settentrionale davisitare è Chiang Rai, non fosse altro che per il Wat Rong Khun, il Tempio bianco, contemporaneamente buddhista e induista realizzato completamente in gesso e specchietti, che riflettendo la luce del sole creano effetti fantasmagorici. Le due città sono i due vertici settentrionali di quel “triangolo d'oro” thailandese che si completa con Bangkok.

Le mille tentazioni della capitale
- Bangkok, con oltre sei milioni di abitanti è frequentatissima per la sua animata vita notturna, ma soprattutto per essere il centro direzionale per tutte le altre destinazioni. La città è ricca di templi dedicati al Buddha (che i thailandesi chiamano Wat). I più famosi sono il Wat Pho (sede di una delle più importanti scuole di massaggio tradizionale) ed il Wat Phra Kaew (Tempio del Buddha di Smeraldo), situati rispettivamente nei pressi e nel comprensorio del Grande Palazzo Reale, e il Wat Arun che si trova a Thounburi. Da aggiungere che la cucina thailandese, singolare perché gustosissima anche se molto leggera, composta soprattutto da ingredienti come il pesce, l'anatra e il riso abbinati a spezie rare e profumate e deliziosamente piccanti, oggi diffusa in tutto il mondo è gustosa e raffinatissima, come chiunque potrà assaggiare negli infiniti ristoranti che popolano le strade del centro di Bangkok. Chi ama la varietà e il pesce, troverà una varietà eccezionale nelle isole e nei resort che le popolano.

Il tempo dei girasoli - Nei dintorni di Bangkok in questo ultimo scorcio di inverno giunge al suo massimo l'incantevole fioritura degli immensi campi di girasoli, I posti migliori per vedere i campi di girasole sono Lop Buri e Saraburi, a pochi minuti di macchina a nord est di Bangkok. Ogni azienda agricola delle due province pianta semi di girasole a turno, in modo che sia possibile assistere almeno ad una fioritura per stagione. Ogni campo di girasole "vive" per circa 10 giorni, ed è normalmente frequentatissimo da locali e turisti che vogliono scattare foto in un mare giallo.

Per maggiori informazioni : www.turismothailandese.it