A Carnevale non si può prescindere dal travestimento. I bambini, di solito, adorano mascherarsi in ogni periodo dell'anno e questi giorni di libertà espressiva sono davvero un'oasi felice per tutti loro. Ovviamente le richieste dei piccoli di casa potrebbero essere molto precise, pensiamo soltanto al trend di Star Wars o delle principesse. Però è vero anche che i bambini restano affascinati da tutto ciò che è creativo e manuale, dunque si potrebbero coinvolgere nella realizzazione di maschere homemade, con sommo divertimento di tutta la famiglia.
Il cavaliere - Questo è un travestimento molto amato dai maschietti e facile da realizzare. Occorrono, infatti: una federa rovinata, cartoncino, carta stagnola e colori per tessuti. La federa verrà poi bucata in corrispondenza delle braccia del bambino, che la infilerà come fosse una canotta. Ovviamente, prima la federe va lavorata. Come? Colorandola insieme ai bambini e arricchendola di stemmi speciali. Una volta preparata questa "base", sarà il turno della spada. In commercio se ne trovano moltissime, al costo di pochi euro. Però, perché non farla in casa? Serviranno solo cartone, forbici, colla forte e carta stagnola. Con il cartone si dà la forma alla spada e con la stagnola la si riveste, in modo che sembri una vera lama. Completano il tutto: stivali da pioggia e trucco.
La coccinella - Una maschera perfetta per i bimbi più piccoli. Per realizzarla occorre un po' di manualità e un filo di dimestichezza con ago e filo (o con la macchina da cucire). Prima di tutto, è bene procurarsi della stoffa resistente, di colore rosso e nero. Si taglierà quindi un grande cerchio di stoffa rossa, da riempire poi con del cotone idrofilo e da richiudere con qualche punto. Questo grosso pon pon rosso, sarà poi decorato con piccoli cerchi di stoffa nera e con due bretelle per indossarlo (in modo che la "schiena della coccinella" stia sulla schiena del bambino come uno zainetto). Infine, si prenderà un cerchietto per capelli in velluto nero e si attaccheranno due antennine, preparate rivestendo del fil di ferro con morbida stoffa nera. Per i più piccoli, si potranno attaccare le antenne (cucendole) a un berretto di lana nero.
Il fantasma - Ecco una maschera che richiede pochissima manualità e che si rivela perfetta per le feste last minute. Il fantasma si realizza prendendo dall'armadio un vecchio lenzuolo bianco e tagliandolo in modo che possa essere indossato dal bambino, senza rischi di inciampare nella stoffa. Una volta "provato" il lenzuolo, si tagliano i buchi per gli occhi e un piccolo foro in corrispondenza delle narici. Per completare la maschera da fantasmino, si attaccano al lenzuolo alcune stelline fosforescenti. Quest'ultime si possono acquistare in tutti i colorifici: sono le decorazioni per i soffitti delle camerette dei bambini. Sotto il lenzuolo? Una calzamaglia nera e silenziose scarpette da ritmica.
Pippi Calzelunghe - Un travestimento vintage ma sempre amato dalle bambine. Per realizzare la maschera di Pippi Calzelunghe, occorrono: una gonnellina colorata, una maglietta a righe, due calzamaglie di colori diversi, tinta spray rossa per capelli (da bambini), una matita da trucco arancione, forcine, elastici trasparenti per capelli e del fil di ferro. La gonnellina colorata e la maglia saranno perfette così e non dovranno essere lavorate. I dettagli clou saranno, invece, le trecce e le calze. Le due calzamaglie colorate dovranno essere tagliate: da una si eliminerà solo metà gamba (dal ginocchio in giù). Questa parte mancante verrà sostituita (cucendola) dalla parte finale dell'altra calza colorata. Per creare le trecce da "Pippi", basterà fare due codini alti e attaccare del fil di ferro all'elastico, in modo che "guardi verso l'alto". I capelli verranno poi intrecciati attorno al filo e, alla fine, fermati con un altro elastico. Una volta terminata l'operazione treccia, si potrà spruzzare la chioma con uno spray per capelli rosso carota (va via con un semplice lavaggio). Infine, immancabili le lentiggini: da disegnare con una semplice matita per il trucco. E ai piedi? Ovviamente, scarpe rotte e di una misura più grande!