Cattive notizie sul fronte della disoccupazione. A dicembre 2015 il tasso risale all'11,4% dall'11,3% di novembre. Secondo i dati provvisori dell'Istat sul mercato del lavoro, si registra comunque un calo dello 0,9% rispetto a dicembre 2014. Bene invece il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) che si è attestato a dicembre al 37,9%, il più basso degli ultimi tre anni.
La stima dei disoccupati a dicembre è salita dello 0,6%, pari a circa 18mila unità. La crescita riguarda gli uomini e le persone tra 25 e 49 anni. Dopo il calo di settembre (-0,2%) e ottobre (-0,2%) e la crescita di novembre (+0,2%), nell'ultimo mese del 2015 la percentuale degli occupati diminuisce dello 0,1% (-21mila persone occupate).
Il calo è determinato dagli indipendenti (-54mila) mentre crescono i dipendenti, in particolare quelli permanenti (+31mila). Il tasso di occupazione, pari al 56,4%, rimane invariato rispetto al mese precedente.
Nel 2015 disoccupazione giovanile -3,3% - Stando ai dati, in un anno la disoccupazione giovanile ha visto una flessione del 3,3%. Rispetto a dicembre 2014 il tasso di disoccupazione è diminuito per le persone tra i 15 e i 49 anni: -3,3 punti percentuali per i giovani 15-24enni a 37,9%, -1,2 punti tra i 25 e i 49 anni. Per i 50-64enni, invece, il tasso di disoccupazione cresce di 0,3 punti percentuali.
Un anno positivo - Il 2015 si configura comunque come un anno positivo nell'ambito del mercato del lavoro. Il numero complessivo dei disoccupati ha registrato su base annua un forte calo: -8,1%, pari a -254mila persone in cerca di lavoro. Nel 2014 i disoccupati sono stati circa 2.898.000. E' calata lievemente anche l'inattività (-0,1%, pari a -15mila persone inattive), mentre è cresciuta l'occupazione (+0,5%, pari a +109mila persone occupate).