Figlio ucciso,chiesti danni a Stato
Terni, "killer doveva essere espulso"
La famiglia di David Raggi, il 27enne di Terni ucciso a marzo da un marocchino ubriaco, chiama in causa per danni il ministero dell'Interno, quello della Giustizia e Palazzo Chigi. Il Viminale, in particolare, è stato citato per la mancata espulsione dall'Italia del presunto killer: il 30enne Amine Aassoul, condannato a 30 anni con rito abbreviato in primo grado, si era visto infatti respingere la richiesta di asilo politico mesi prima dell'assassinio.
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