Diciamoci la verità: con lʼarrivo di febbraio gli ottimisti già pensano alla primavera. La coda "calda" di gennaio, poi, non ha fatto altro che rafforzare queste convinzioni, e tra i guidatori cʼè chi pensa magari di mettersi al volante di una nuova, fiammante decappottabile. Detto fatto, Smart annuncia per marzo lʼarrivo della nuova, seconda generazione di fortwo cabrio. Proposta in ben 5 allestimenti: youngster, urban, passion, proxy e prime. Perché ogni Smart deveʼessere uguale solo a sé stessa.
Lʼinnovativa capote è la prima ragione dʼinteresse che suscita la nuova Smart fortwo cabrio. Si apre e chiude in soli 12 secondi ed è possibile configurarla in tre posizioni: chiusa, col tetto scorrevole aperto a metà (basta premere un pulsante) e cabriolet con la capote tutta aperta. In questʼultimo caso le barre amovibili sul tetto vanno riposte in un vano ad hoc del portellone. Non solo, ma tra il rivestimento esterno e interno si trova uno strato in caucciù, che rende spessa la capote ben 20 mm, a tutto vantaggio delʼinsonorizzazione interna. La capote è disponibile in tre distinte tonalità: blu denim, rossa o nera, mentre il rivestimento interno è sempre in grigio. Il lunotto è termico e realizzato in vetro.
La "smartina" scoperta è un concentrato di tecnologie. Già dal primo livello yougster sono di serie i cerchi in lega da 15 pollici, le luci diurne a LED, il Tempomat con limitatore della velocità, il climatizzatore automatico. A richiesta è disponibile il Crosswind, un pratico sistema frangivento che protegge dalle folate laterali. Due soli posti ma tante attenzioni per i passeggeri, che hanno di serie il sistema multimediale che integra gli smartphone Android tramite MirrorLink e ne riproduce i contenuti sullo schermo touch interno. Ma soprattutto la più piccola city car del mercato (è lunga 2,69 metri) è agilissima, con un raggio di sterzata che si compie in circa 7 metri, una meraviglia per le nostre metropoli.
Al lancio di marzo la nuova Smart fortwo cabrio sarà proposta in due motorizzazioni a benzina ‒ da 71 CV e turbo 90 CV ‒ ed esclusivamente il cambio automatico twinamic. La trasmissione manuale arriverà, ma soltanto in un secondo momento. I prezzi partono, per le due rispettive motorizzazioni, da 17.640 e 18.810 euro.