Roma, uomo ucciso di botte in casa L'omicida confessa: "Molestie a mia donna"
La vittima, di 60 anni, è stata ritrovata in un lago di sangue. Il killer è un 39enne suo conoscente, mosso da movente passionale
Delitto a Roma, nel quartiere della Garbatella, dove un 60enne, David Maurizio, è stato ucciso di botte nel suo appartamento. L'uomo, che abitava da solo, è stato trovato in un lago di sangue con diverse ecchimosi sul corpo. A confessare l'omicidio è stato un 39enne conoscente della vittima, subito sottoposto a stato di fermo. Il delitto è stato commesso al culmine di una lite nata per presunte molestie attuate da Maurizio alla donna del killer.
Roma, uomo ucciso di botte in casa L'omicida confessa: "Molestie a mia donna"
È stato proprio il presunto omicida a presentarsi, nel primo pomeriggio di giovedì, a un carabiniere che conosceva e del quale aveva fiducia, per raccontare quanto era successo. La donna "contesa" aveva denunciato il marito per stalking perché, secondo gli investigatori, continuava a chiederle somme di denaro, e fra qualche giorno si sarebbe celebrato il processo.
La vittima è stata trovata senza vita nel suo appartamento al settimo piano di uno stabile in via Caffaro 24. La scena del crimine è stata definita "una mattanza raccapricciante" dagli inquirenti. Un testimone ha raccontato di aver visto la vittima mercoledì sera fare ritorno a casa accompagnato da un ragazzo di circa 30 anni.
SU TGCOM24