Rapina singolare quella andata in scena nel quartiere Ponticelli di Napoli. A puntare l'arma contro il titolare di una gioielleria per rubare preziosi sono stati due Bonnie e Clyde particolari, genero e suocera. Non solo, una volta sottratti i preziosi, la donna ha lasciato il negozio mentre lui è rimasto a parlare con il titolare. "Sono costretto a fare questo", dice mostrandogli il suo documento. Alla fine i due si stringono persino la mano.
Dall'esterno, però, qualcuno aveva visto l'uomo estrarre l'arma e aveva chiamato i carabinieri. Quando i militari sono giunti sul posto, il rapinatore era ancora all'interno. Cerca di fuggire, ma dopo un inseguimento per le strade di Ponticelli, viene catturato. Con sé aveva ancora la pistola usata per la rapina, una 7.65 con matricola abrasa. La donna si costituirà poco dopo in caserma. Ora resta da capire se genero e suocera abbiano commesso già altri colpi.