I genitori evadono le tasse? Per i figli niente parco giochi comunale, niente mensa scolastica e niente teatri cittadini. E' quanto prevede una delibera approvata dal Comune di San Germano Vercellese (Vercelli). "Le imposte servono a finanziare i servizi e chi non le paga non ne ha diritto", spiega il sindaco del paese, Michela Rosetta. Ma il primo cittadino rassicura: "Non metteremo i controlli all'ingresso del parco".
Il taglio agli evasori riguarda anche i sacchetti gratuiti per la raccolta rifiuti e l'accesso agli impianti sportivi.
Non si tratta di un provvedimento generico. Nel mirino del primo cittadino, di fede leghista, vi sono persone precise: "Si tratta di circa 180 famiglie, sia italiane sia straniere, che nonostante i continui solleciti non hanno mai preso contatti con l'amministrazione per pagare i debiti - spiega ancora il sindaco -. Non sono persone che hanno perso il lavoro o in gravi difficoltà economiche, ma individui già conosciuti a Equitalia, evasori seriali da oltre tre anni".
"La delibera è nata per sensibilizzare le famiglie che non pagano le tasse, e per sensibilizzare lo Stato affinché faccia le leggi giuste - prosegue ancora Michela Rosetta -. Il parco giochi è aperto a tutti, ci mancherebbe, non ci saranno controlli. Vogliamo solo che le famiglie comincino ad avere più senso civico e si impegnino nei confronti della collettività".
Non è la prima volta che il primo cittadino di San Germano Vercellese finisce sui giornali per i suoi originali provvedimenti. In passato aveva escluso dalla distribuzione dei sacchetti le famiglie non in regola con il pagamento della Tari. Il servizio di raccolta dei rifiuti, tuttavia, era stato garantito a tutti, morosi e non.