A gennaio l'indice del clima di fiducia dei consumatori segna un nuovo massimo storico. Aumenta a 118,9 punti dai 117,7 del mese precedente, il livello più alto dall'inizio delle serie storiche, 21 anni fa (gennaio 1995). E' quanto rende noto l'Istat. "Aver restituito il futuro agli italiani è la riforma più bella degli ultimi due anni", ha commentato il premier Matteo Renzi.
Dati negativi per le imprese - Per quanto riguarda le imprese, invece, l'indice composito (Iesi) scende a 101,5 da 105,6 pur rimanendo sui valori più alti dall'inizio della crisi. Cali "significativi" per l'Istat toccano i servizi di mercato (a 106,6 da 113,9) e il commercio al dettaglio (a 101,9 da 108,8) e flessioni contenute colpiscono la manifattura (a 103,2 da 104,0) e le costruzioni (a 114,6 da 114,8).
Renzi: "L'Italia tornerà leader" - "Da italiano tra gli italiani, so che dobbiamo insistere, lavorare, perseverare senza tregua", ha proseguito il presidente del Consiglio. ancora: "Finalmente per gli italiani il futuro non è più una minaccia e, se tutti facciamo la nostra parte, questo nostro amato Paese tornerà a essere leader in Europa e nel mondo".