L'inverno e la neve rendono magico il Giappone e soprattutto l'isola del nord, Hokkaido, famosa per avere ospitato le olimpiadi nel 1972 e che ha per capitale Sapporo una città moderna e piena di attrattive. A Sapporo molte le cose da vedere e proprio a cominciare da febbraio l'imperdibile Festival della Neve, con le sue gigantesche sculture di ghiaccio.
Durante l'inverno in Giappone le temperature scendono, ma non in maniera drammatica e, in particolare, nelle regioni di centro-sud il clima rimane mite e soleggiato; ad esempio, nella città di Tokyo a gennaio si registra la stessa temperatura che si può trovare a Roma. Discorso diverso per la parte settentrionale del Paese: in Hokkaido la temperatura può facilmente scendere sotto lo zero e nelle altre zone del centro-nord del Giappone può nevicare, ma si tratta per lo più di brevi precipitazioni, che contribuiscono a creare un'atmosfera davvero magica.
Sapporo, la capitale dell'Hokkaido - Sapporo, la quinta città del Giappone per numero di abitanti, è celebre per aver ospitato le Olimpiadi Invernali nel 1972, per essere la città in cui è nata e viene prodotta l'omonima birra, ma soprattutto per il famosissimo Festival della Neve, che si tiene ogni anno all'inizio di febbraio. Le piste nei dintorni di Sapporo (così come quelle del resto della prefettura) sono particolarmente apprezzate dagli sciatori: le montagne non sono molto alte, ma sorgono a poca distanza dal mare e offrono un panorama indimenticabile. Inoltre le stazioni sciistiche di Sapporo vantano una lunghissima stagione sciistica: si scia infatti da fine novembre a inizio maggio.
A Sapporo la noia è bandita - Sapporo si è sviluppata solo alla fine del 1800 e in città si respira un'atmosfera vagamente pionieristica, meno legata alle millenarie tradizioni nipponiche. Ma ci sono tantissime cose da vedere come il Vecchio palazzo del governo dell'Hokkaido: situato nel a 200 metri dalla stazione ferroviaria, l'edificio fu costruito nel 1888 per ospitare la Commissione della colonizzazione. C'è anche il Villaggio storico dell'Hokkaido: una sorta di museo a cielo aperto che racconta l'epoca pionieristica dell'Hokkaido. Si visitano antiche abitazioni e si vede come si viveva alla fine dell'800 e si possono anche fare delle piacevoli gite in slitte trainate da cavalli. Da non perdere poi il Museo della birra Sapporo: la prima birreria del Giappone, inaugurata nel 1876, è oggi aperta al pubblico. La città inoltre ospita numerosi parchi. I più conosciuti sono il Parco Odori, un itinerario di 1,5 km di lunghezza e 65 metri di larghezza che si snoda nel cuore della città e in quel centro in cui nel mese di febbraio, si svolge il Festival della neve. Da visitare inoltre il parco Maruyama, che ospita il santuario shintoista dell'Hokkaido, uno zoo, diverse attrezzature sportive e gli alberi di ciliegio più belli della città.
La cucina giapponese: non solo sushi – Sapporo offre tantissime occasioni per assaggiare il meglio della cucina giapponese: oltre al sushi, che qui trova un punto di forza tradizionale, un piatto tipico della stagione fredda è l'oden, quasi sconosciuto in Italia: si tratta di in una minestra a base di salsa di soia, tonno secco e alghe Konbu in cui vengono fatti bollire vari ingredienti, come daikon, konnyaku (una sorta di gelatina vegetale particolarmente indicata per chi è a dieta), uova, ganmodoki (un tofu fritto a base di verdure, uova e semi di sesamo bianco), verdure varie, polpo, tofu e molto altro.
Sci e snowboard -La neve dell'Hokkaido, inoltre, è considerata la miglior neve polverosa del mondo, perfetta anche per gli amanti del fuori pista.Per gli appassionati di sport invernali le opportunità di certo non mancano: Niseko è la destinazione sciistica più conosciuta, ma anche a Sapporo si può sciare e al termine di una lunga giornata sulle piste, ci si può rilassare al bagno termale di Jozankei, ad un'ora di treno da Sapporo.
Per maggiori informazioni: www.turismo-giappone.it