Cagliari, due treni della metropolitana leggera si scontrano: 85 feriti, 3 gravi
Nessuno dei feriti, quasi tutti studenti che stavano andando a scuola, è in pericolo di vita. Ancora da chiarire la dinamica, ma l'azienda parla di un errore umano
Nello scontro tra due treni della metropolitana leggera di Cagliari sono rimaste ferite 85 persone. L'incidente, che secondo i vigli del fuoco sarebbe avvenuto a velocità moderata, si è verificato nei pressi della stazione "Centro commerciale". Tre feriti sono gravi: si tratta dei due macchinisti e di una passeggera. Sono stati tutti trasportati in codice rosso all'ospedale Brotzu e ricoverati con prognosi riservata.
Cagliari, due treni della metropolitana leggera si scontrano: 85 feriti, 3 gravi
Nessuno dei feriti, quasi tutti studenti che stavano andando a scuola, è in pericolo di vita. Più gravi le condizioni di uno dei macchinisti, che è stato prima soccorso dai vigili del fuoco, dopo essere rimasto incastrato nella cabina di guida, e poi dal 118. Ancora da accertare la dinamica dell'incidente ed il perché entrambi i treni si trovassero sullo stesso binario in direzioni opposte.
Azienda: "Errore umano" - "I nostri ingegneri al momento non sono in grado di spiegare nel dettaglio la dinamica, abbiamo avviato tutti gli accertamenti, speriamo di riuscire a sapere presto tutto. La cosa certa è che c'è sicuramente un errore umano". Lo ha detto l'amministratore unico dell'Arst (l'azienda di trasporti regionale che gestisce anche il servizio di metro leggera), Giovani Caria. "Siamo molto addolorati per i feriti e per i nostri operatori. Uno dei macchinisti è rimasto ferito gravemente - ha detto ancora Caria - i feriti sono stati soccorsi subito, ora stiamo facendo il possibile per accertare la dinamica dell'incidente". A bordo dei due tram di superficie ci sono le scatole nere, l'Arst attende di poterne visionare il contenuto.
Studente ferito: "Abbiamo avuto paura" - "Ero in piedi sulla metro quando a causa dell'impatto sono stato catapultato in avanti finendo a terra, ho rotto un tubo poggiamani con la pancia. Abbiamo avuto paura, nessuno di noi ha capito cosa era successo, stavamo raggiungendo piazza Repubblica per andare a scuola". Sono le parole di uno degli studenti rimasti feriti. "C'era tanta gente a terra - racconta - qualcuno si è tagliato al volto cadendo". "Avevo le cuffie quindi non ho sentito il frastuono dell'impatto - dice un altro ragazzo - siamo stati sbalzati in avanti finendo a terra, ma fortunatamente lo zaino ha attutito il colpo. C'era gente terrorizzata, abbiamo aperto con la maniglia d'emergenza le porte e siamo scesi, eravamo molto spaventati".
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