Tre enormi lettere, dal significato inequivocabile, visibili perfino da alcuni colli di Roma grazie alla neve che in queste ore ne aumenta il contrasto. E' la scritta "DUX" o, meglio, "DVX", realizzata con 20mila abeti nel 1939 sul monte Giano, in provincia di Rieti. Un omaggio a Benito Mussolini da sempre al centro di mille polemiche.
Nel 1998 la giunta regionale del Lazio stanziò i fondi per la manutenzione dei boschi e, di conseguenza, per salvare la scritta. Intervento che fu realizzato sei anni dopo.
Riconosciuta patrimonio artistico e monumento naturale, con il tempo la scritta ha progressivamente perso la sua evidente connotazione politica. Ed è diventata un'attrazione per turisti e curiosi.