Una metanfetamina purissima e micidiale: si chiama shaboo ed è la sostanza stupefacente che sta prendendo piede nelle grandi città italiane. La chiamano "droga etnica", perché è diffusa soprattutto nella comunità filippina. Il motivo è semplice: un decimo di milligrammo basta a togliere completamente sonno, fame e fatica per 14, anche 16 ore. L'ideale - si fa per dire - per chi per vivere è costretto a fare due o tre lavori, con turni massacranti.
I carabinieri di Cinisello Balsamo ne hanno appena sequestrata una vaschetta del valore di 105 mila euro, ma fermare lo spaccio è un'impresa: lo spaccio è un affare assai redditizio, visto che un grammo rende fino a 400 euro. Lo shaboo crea una dipendenza fortissima, chi comincia è poi disposto a pagarlo a peso d'oro.
Gli effetti, però, sono altrettanto micidiali: comportamenti violenti, ansia, confusione, insonnia, paranoia, disturbi della personalità, ma anche convulsioni e perdita di denti e capelli. Il rischio di morte per overdose, poi, è sempre dietro l'angolo.