bufera sul professore

Francia, valanga travolge studenti: tre morti Bufera sul professore, "l'allerta era elevato"

Uno sciatore ucraino tra le vittime. Tre feriti gravi. Insegnante indagato per omicidio colposo. La comitiva, in località Les Deux Alpes, stava passando sulla pista nera di Bellecombe, che era chiusa, quando è stata trascinata via dalla neve

© ansa

Tragedia sulle Alpi francesi, dove una comitiva di studenti accompagnati dal loro professore è stata travolta da una valanga in località Les Deux Alpes. Due di loro sono morti e altri due e l'insegnante sono rimasti feriti gravemente. Morto anche un altro sciatore ucraino. Una colata di neve si è riversata sulla pista nera di Bellecombe, che era chiusa, e ha trascinato il gruppo. Bufera sul prof che ha portato i liceali sulla pista nonostante l'allerta.

Grande mobilitazione dei soccorsi - All'arrivo dei soccorsi, tre fra i giovani, tutti provenienti dal liceo Saint-Exupery di Lione, erano in arresto cardiorespiratorio, e uno di loro è morto poco dopo. Il professore era invece privo di coscienza: ha riportato diverse fratture ed è stato trasporto all'ospedale di Grenoble.

Grande mobilitazione dei mezzi di soccorso: è intervenuta la polizia di La Mure, tre elicotteri e gli uomini delle stazioni sciistiche locali.

Aperta un'inchiesta per omicio colposo - "E' stata aperta un'inchiesta per omicidio colposo", ha annunciato in serata il prefetto della regione Isere, Jean-Paul Bonnetain. L'insegnante infatti non ha tenuto conto di elementari norme di prudenza. Le condizioni di mercoledì erano le peggiori che si possano immaginare, tanto che il rischio valanga 3 - già elevato - era stato appena elevato a 4, quasi il massimo. Nonostante questo, il gruppo di ragazzi di "premiere", corrispondente alla terza liceo italiana, tutti provenienti dal liceo del centro di Lione "Antoine de Saint-Exupery", si è avventurato sulla ripida discesa la cui chiusura era segnalata da barriere, transenne e cartelli di divieto di accesso.

Rischio valanghe molto elevato - Un consigliere regionale dell'Isere, responsabile dell'Ambiente, Gilles Strapazzon, ha detto che "il rischio di valanghe era al livello 3 e quindi alto. La placca di neve fresca, poggiata su uno strato di ghiaccio e larga 20-30 metri, si è staccata a causa del passaggio ripetuto di sciatori" sulla pista. Dopo le prime importanti nevicate della stagione, a inizio gennaio, le autorità avevano subito messo in guardia proprio dall'elevato rischio valanghe nelle Alpi francesi. All'inizio del mese già quattro persone avevano perso la vita nella zona proprio in seguito a valanghe: due alpinisti lituani, uno sciatore spagnolo e uno sciatore ceco.