David Bowie era un vulcano creativo e in 50 anni di carriera, salute permettendo, non si era mai risparmiato. La dimostrazione sta tutta nei suoi "numeri": una produzione discografica da 26 album in studio, per 580 canzoni scritte e oltre 5 mila concerti dal vivo. Anche le cifre delle vendite sono monstre: gli album venduti in tutto il mondo sono 130 milioni.
Unico era lui, David Bowie. Uno è il tatuaggio che si era concesso tra i mille eccessi. Tutte le altre cifre nella carriera del Duca Bianco sono invece di altra portata e testimoniano l'inesauribile creatività dell'ex Ziggy Sturdust.
I live, la mole di canzoni scritte per i suoi dischi, ma anche per il musical Lazarus, attualmente in programmazione a Broadway. Canzoni e album entrati nella storia della musica e per 24 volte in vetta alla classifica inglese.
Nella storia dell'artista David Bowie, quello che amava ogni forma di espressione, c'è pure l'audiovisivo. E così, dal Thomas Jerome Newton in "L'uomo che cadde sulla Terra", che ne segnò il debutto sul grande schermo nel 1976, alla serie di cameo degli Anni Duemila, sono 28 le apparizioni al cinema, mentre sono 48 i videoclip girati per accompagnare la sua leggendaria musica.