Troppe molestie e palpeggiamenti sui bus del Pakistan. Così il governo provinciale del Punjab ha deciso di sposare l'iniziativa "Women on wheels", incoraggiando le donne a spostarsi in moto e offrendo loro lezioni di guida gratuite. L'obiettivo è duplice: sia sfuggire a sgraditi incontri sia risparmiare tempo e conquistare maggiore libertà e indipendenza.
Domenica, a Lahore, è andato in scena un corteo inaugurale di 150 centaure, tra le quali anche note femministe come l'avvocatessa Asma Jahangir, rappresentanti delle Nazioni Unite e diversi diplomatici stranieri.
Non si tratta, a onor del vero, dell'unico intervento governativo in difesa delle donne pakistane. Recentemente l'esecutivo del Punjab ha infatti creato una speciale unità anti-molestie che interviene a protezione delle donne che viaggiano da sole e che, per questo, sono spesso esposte a molestie fisiche e verbali in strada e in altri luoghi pubblici.