Il nuovo anno porterà con sé la nuova carta d'identità elettronica, progetto atteso da tempo. Nel documento ci saranno le impronte digitali e ognuno avrà la possibilità di indicarvi la sua scelta sulla donazione degli organi. In Gazzetta ufficiale è stato pubblicato il decreto, approntato dal ministero dell'Interno insieme con Pubblica amministrazione ed Economia, accompagnato dalle regole di emissione della norma previste dal dl sugli Enti locali.
Microprocessore per accedere ai servizi online - Oltre alle impronte digitali (bimbi esclusi) e alla possibilità per i maggiorenni di indicare la volontà o meno di donare gli organi, ci sarà un Pin che permetterà l'accesso ai servizi online dedicati. La Carta di identità elettronica (Cie) sarà realizzato con le tecniche tipiche delle carte valori e avrà un microprocessore per la memorizzazione dei dati. Il piano per il rilascio sarà graduale e le tappe saranno fissate da una commissione ad hoc.