A Milano il Pm10 è in discesa dopo i tre giorni di blocco del traffico. Lo si apprende dal bollettino sulla qualità dell'aria emesso dall'Arpa della Lombardia. I valori di Pm10 che erano saliti anche durante i giorni di stop fino a 80 microgrammi per metro cubo d'aria, il 30 dicembre sono tornati a valori tra i 59 e i 45.
Napoli, stop alle auto per sei giorni - E se a Milano la situazione migliora dopo che il ministro Galletti ha messo a punto il piano anti-smog, a Napoli le auto si fermano. Il sindaco Luigi de Magistris infatti ha emanato un'ordinanza che vieta la circolazione veicolare sull'intero territorio dalle 9 alle 17 del 2, 4, 5, 7 e 8 gennaio e dalle 9 alle 12 del 3 gennaio. Fino al 6 gennaio disposta la riduzione degli ambienti riscaldati a 18 gradi negli edifici civili e a 17 in quelli industriali: riscaldamenti accesi al massimo per nove ore.
Revocato invece lo stop per Capodanno e per l'Epifania. Lo stop alla circolazione è stato adottato per consentire "un'ulteriore azione di contrasto delle misure atte a mitigare gli effetti nocivi delle polveri sottili". Infatti l'Arpac della rete regionale di monitoraggio della qualità dell'aria nei giorni dal 24 al 28 dicembre ha indicato "il persistere delle condizioni meteoclimatiche favorevoli all'accumulo delle Pm10".
Milano, dati in miglioramento - Secondo il bollettino di Arpa Lombardia a Milano, mercoledì la centralina di Milano-Pascal segnalava 59 microgrammi per metro cubo d'aria contro gli 81 del giorno precedente, quella di Milano-Senato 51 contro 83, e quella di Milano-Verziere 45 da 73 del 29 dicembre.
A scendere, però, sono stati anche i valori degli altri inquinanti, anche se mercoledì, ufficialmente è stato il 101esimo giorno di superamento dei livelli di legge consentiti, 50 microgrammi al metro cubo per il Pm 10 (convenzionalmente se anche un solo valore supera tale soglia si considera oltrepassato il limite).