Roma prova a contrastare i livelli eccessivi di polveri sottili nell'aria riproponendo, per due giorni, le targhe alterne. Lunedì autoveicoli e motoveicoli con targa dispari non potranno circolare nella "Fascia verde" dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Martedì, invece, toccherà fermarsi a quelli con targa pari. Il biglietto singolo per i trasporti pubblici, da 1,50 euro, sarà valido per l'intera giornata.
Le deroghe - Consuete deroghe, tra gli altri, per i veicoli Euro 6, a metano, Gpl, con contrassegno disabili, elettrici o ibridi, car sharing, car pooling. Via libera anche per i motocicli a 4 tempi Euro 3 e per i ciclomotori a 2 ruote a 4 tempi Euro 2.
Natale senza metro dalle 13, polemiche - Intanto non si fermano le polemiche per la decisione, presa nonostante i livelli di inquinamento alle stelle, di fermare le metropolitane alle 13 il giorno di Natale. Turisti e pellegrini sono stati costretti a prendere le auto. Una scelta, commentano ora in molti sui social network, che mal si coniuga con la lotta allo smog.
Brutta sorpresa anche per chi voleva prendere un bus o la Roma-Lido, ferma dalle 13.30. Lunga pausa per gli autobus, che dalle 13 alle 16,30 non hanno circolato in tutta la città.
Quasi inevitabile lo sfogo su Twitter di molti cittadini. "Entriamo nel futuro... a piedi! Fermate la metro a Natale. Lavorate evidentemente troppo per non poter fare turni?", chiede un utente. Mentre un altro aggiunge: "Ho dovuto attraversare la città in macchina, avanti e indietro, da viale Jonio all'Eur, per andare a pranzo dai miei. E dire che avrei la metro sotto casa, la B che mi porta direttamente a destinazione. Grazie Atac".