Cinquanta tavole illustrate dai più grandi fumettisti e illustratori italiani per raccontare altrettante canzoni di Enzo Jannacci. Fino al 15 gennaio, al grande cantautore milanese scomparso quasi tre anni fa la sua città dedica una mostra-tributo al Castello Sforzesco, "Gente d'altri tempi. Enzo Jannacci, nuove canzoni a colori", curata da Davide Barzi e Sandro Paté e organizzata da Scarp de' tenis, Caritas Ambrosiana e Comune di Milano.
La mostra arriva dopo il successo di 'Enzo Jannacci, canzoni a colori', che nel 2013 ha portato migliaia di visitatori a Wow Spazio Fumetto, seguendo lo stesso formato. Da Staino a Silver, da Marco Gervasio a Danilo Barozzi, ciascun artista fa rivivere con il suo stile i personaggi del pantheon jannacciano, quelle figure sfortunate, stranulate, trascurate, che Jannacci ha saputo cantare senza pietismo ma con umanità e simpatia nei suoi brani.
© ufficio-stampa|Sergio Staino, "Un amore da 50 lire"
© ufficio-stampa|Roberto Grassilli, "I soliti accordi"
© ufficio-stampa|Paolo Barbieri, "La sera che partì mio padre"
© ufficio-stampa|Mauro Muroni, "La ballata del pittore"
© ufficio-stampa|Marco Gervasio, "Vengo anch'io. No tu no"
© ufficio-stampa|Fabiano Ambu, "Chissà se è vero"
© ufficio-stampa|Claudio Sciarrone, "Mi-mi-la-lan"
© ufficio-stampa|Silver, "El purtava i scarp de tenis"
© ufficio-stampa|Danilo Barozzi, "Passaggio a livello"
© ufficio-stampa|Blasco Pisapia, "La strana famiglia"
© ufficio-stampa|Sergio Staino, "Un amore da 50 lire"
© ufficio-stampa|Roberto Grassilli, "I soliti accordi"
© ufficio-stampa|Paolo Barbieri, "La sera che partì mio padre"
© ufficio-stampa|Mauro Muroni, "La ballata del pittore"
© ufficio-stampa|Marco Gervasio, "Vengo anch'io. No tu no"
© ufficio-stampa|Fabiano Ambu, "Chissà se è vero"
© ufficio-stampa|Claudio Sciarrone, "Mi-mi-la-lan"
© ufficio-stampa|Silver, "El purtava i scarp de tenis"
© ufficio-stampa|Danilo Barozzi, "Passaggio a livello"
© ufficio-stampa|Blasco Pisapia, "La strana famiglia"
Per onorare quello spirito di attenzione alle periferie geografiche ed esistenziali, le tavole - tutte donate dagli autori - saranno battute all'asta il prossimo 1 febbraio. I proventi saranno destinati all'accompagnamento sociale di persone senza fissa dimora e ai venditori di Scarp de' tenis, il giornale di strada promosso dalla Caritas Ambrosiana.