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Gli errori quotidiani che fanno aumentare il peso e cattivo il umore

Non riesci a dimagrire? Osserva il tuo comportamento di tutti i giorni nei confronti del cibo e individua gli sbagli: ecco come fare

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La vera dieta è la conquista di uno stile di vita in grado di regalarci un livello più alto di benessere. Il cibo non solo rappresenta un bisogno umano fondamentale, ma ha un lato simbolico importante, ancestrale, perché rappresenta il nutrimento, le radici e l'approccio, unico e personale, con cui si affronta l'esistenza. La cultura e consapevolezza alimentare nascono prima di tutto in famiglia, ma qualche volta sono carenti. Atteggiamenti errati nei confronti del cibo, di cui non ci rende assolutamente conto, possono avere una ripercussione anche in età adulta. Individua gli sbagli che commetti nella dieta e inizia a migliorare il tuo rapporto con il corpo.

Gli errori quotidiani che fanno aumentare il peso e cattivo il umore

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LO STRESS - Che cosa fai quando torni a casa dal lavoro? Secondo un'indagine realizzata dall'Aarhus University Hospital in Danimarca, lo stress provato da un uomo si riduce molto in fretta, non appena termina la giornata lavorativa. Al contrario, alle donne, in media, serve più tempo: almeno dieci minuti sul divano, consigliano gli esperti. Per una donna l'ora del relax arriva fra le dieci e le undici di sera, una volta terminate faccende domestiche e incombenze lavorative. Le donne tendono a fare più cose contemporaneamente, riuscendo a organizzare le esigenze di tutta la famiglia. Tuttavia lo stress si ripercuote sul senso del controllo e può peggiorare il rapporto con il cibo.
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IL RUOLO DELL'EMOZIONE - Secondo i monaci taoisti non si dovrebbe mangiare quando si è troppo stanchi, tristi o arrabbiati. È un'ottima regola, perché in questi casi avremmo bisogno di un conforto e un abbraccio più che di sfogare l'emozione attraverso il cibo. Impara a chiedere a te stesso come ti senti. Qual è l'emozione del momento? Impara a riconoscere quando hai davvero fame e quando invece è presente una sensazione diversa, collegata a qualcosa che magari non esprimi né agli altri, né a te. Quando siamo veramente rilassati tendiamo a mangiare meno, perché riusciamo ad ascoltare meglio i segnali del corpo.
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COME MANGI? - Masticare con calma, assaporando il gusto del cibo, ti permette di concentrarti su ciò che fai… e aiuta a non andare oltre ciò che serve davvero al tuo organismo. Anche per una semplice merenda obbligati a sedersi, apparecchiare, usare forchetta e coltello: non si tratta di Galateo, ma dell'unico modo per diventare più consapevoli di ciò che introduciamo nel corpo. Mangiare in piedi, in fretta, assaggiando qui e là direttamente dal frigorifero o dalla dispensa fa totalmente perdere di vista la quantità di cose ingurgitate.
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PASSIONE PER LA CUCINA - Occorrono almeno venti minuti perché al cervello arrivi il segnale di sazietà, ecco perché è un'idea vincente iniziare il pasto con un'insalata o un piatto di verdure grigliate. Ti piace cimentarti in cucina con i piatti della tradizione? Il cibo rappresenta anche i legami con la famiglia e il territorio, tuttavia il tipo di preparazione di alcune ricette può influire sul peso. Evita di seguire questo stile alimentare tutti i giorni della settimana e impara alternative light, per esempio il soffritto con l'acqua al posto dell'olio.
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BUONE ABITUDINI - Rispetto a un tempo oggi molte persone conducono una vita più sedentaria: scegli un giorno come la domenica per i piatti particolari e nel quotidiano privilegia verdure, cotture al vapore, piatti semplici da condire con un filo d'olio. Il pensiero salva linea? Non rinunciare al cibo che ami, ma impara a smaltirlo. Mezzora da dedicare a una passeggiata ogni giorno, oppure trenta minuti di corsa due volte alla settimana ti mantengono in forma e rilassano la mente.
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CINQUE SENSI - Ricorda che quando si mangia senza prestare attenzione a ciò che si sta facendo… generalmente si finisce per mangiare di più! La prossima volta che ti siedi a tavola, attendi un attimo: scegli consapevolmente ciò che mangi, contempla il cibo che hai di fronte, senti i profumi e immagina i sapori. Attiva tutti i tuoi sensi e imparerai a trattare il cibo con meno senso del dovere e più gioia.
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LA STRATEGIA - Evita di buttarti sul frigorifero quando rientri dal lavoro: invece di gratificarti con un morso dato alla prima cosa che vedi, ascolta la tua stanchezza e prenditi qualche minuto per rilassarti. Se senti un buco allo stomaco sfrutta la frutta: la banana è ricca di potassio e combatte la spossatezza, i mandarini reintegrano i sali minerali idratando. Aggiungi nel brucia essenze oppure nel diffusore una decina di gocce di olio essenziale di arancio dolce o vaniglia, che secondo gli studi aiuta a combattere la fame nervosa. Coccolarsi con i profumi è un nutrimento per l'anima. Usa gli aromi per un auto massaggio rilassante o un bagno caldo in grado di sciogliere le tensioni e calmare la mente.

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