"Discuteremo in Aula, voteremo e poi vedremo chi ha la maggioranza". Così il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, risponde in Transatlantico sulla mozione di sfiducia presentata contro di lei dal Movimento 5 Stelle. Il partito di Grillo contesta un conflitto di interessi sulle vicende di compravendita delle azioni di Banca Etruria, l'istituto coinvolto nel dl salva-banche di cui il padre della Boschi era vicepresidente.
Era stato il deputato pentastellato Alessandro Di Battista, domenica, ad annunciare l'imminente mozione di sfiducia nei confronti della Boschi.
La controreplica: "Boldrini convochi capigruppo" - Non si è fatta attendere la controreplica del Movimento 5 Stelle alle parole del ministro: "La presidente Boldrini convochi con urgenza una capigruppo per calendarizzare la mozione di sfiducia contro Maria Elena Boschi", chiedono in conferenza stampa alla Camera il capogruppo a Montecitorio, Davide Crippa, e 3 altri esponenti pentastallati.
"C'è un conflitto di interessi grande come una casa - ribadisce Di Battista -. La Boschi dice vedremo chi ha i numeri. Proprio lei che fa parte di un governo non eletto parla di numeri? La sua famiglia è coinvolta in pieno e lei deve venire in Aula e spiegare".