I primi risultati del referendum per cambiare la bandiera della Nuova Zelanda scelgono la proposta realizzata da Kyle Lockwood: una felce argentata su sfondo blu, nero e bianco con quattro stelle rosse. Il design ha ricevuto oltre 500mila voti. A marzo, nel secondo e ultimo referendum, concorrerà contro il vessillo attuale e così, i cittadini, decideranno se trasformare completamente il loro simbolo o restare legati al passato.
© sito-ufficiale|La proposta di Kyle Lockwood che ha ricevuto le preferenze.
© sito-ufficiale|L'alternativa di Kyle Lockwood arrivata seconda
© sito-ufficiale|Red Peak di Aaron Dustin arrivata terza
© sito-ufficiale|Silver Fern di Alofi Kanter arrivata quarta
© sito-ufficiale|Koru di Andrew Fyfe
© sito-ufficiale|L'attuale bandiera della Nuova Zelanda
© sito-ufficiale|La proposta di Kyle Lockwood che ha ricevuto le preferenze.
© sito-ufficiale|L'alternativa di Kyle Lockwood arrivata seconda
© sito-ufficiale|Red Peak di Aaron Dustin arrivata terza
© sito-ufficiale|Silver Fern di Alofi Kanter arrivata quarta
© sito-ufficiale|Koru di Andrew Fyfe
© sito-ufficiale|L'attuale bandiera della Nuova Zelanda
Gli elettori hanno scelto tra cinque alternative. La creazione di Kyle Lockwood con lo sfondo blu e nero ha ricevuto 552,827 voti, il 50,53%. Al secondo posto si è posizionata l'alternativa proposta sempre da Lockwood, felce argentata su sfondo rosso e blu, seguita da Red Peak di Aron Dustin, una serie di triangoli rosso, bianco, nero e blu.
La scelta, però, non è ancora definitiva. A marzo la popolazione è chiamata a raccolta per l'ultimo referendum: dovrà scegliere se effettivamente cambiare il drappo nazionale o mantenere la bandiera attuale.
Alla prima votazione ha partecipato circa il 48,16% degli elettori neozelandesi. L'idea di cambiare la bandiera è stata guidata dal Primo Ministro John Kay che sette mesi fa ha chiesto di inviare i disegni per progetti alternativi. Su quasi 10.300 proposte inviate, un gruppo composto da 12 persone ha scelto le cinque opzioni.