Su una pista laterale dell'aeroporto internazionale di Kuala Lumpur, capitale della Malesia, risultano abbandonati tre Boeing 747. Secondo Malaysia Airports Holdings Bhd, la società che gestisce lo scalo, i tre aerei si trovano lì da oltre un anno, privi di insegne. Una situazione decisamente inedita, che ha spinto le autorità aeroportuali a pubblicare un avviso su un giornale nazionale: "I proprietari vengano a riprenderli entro due settimane, altrimenti diventeranno nostri".
Decisamente non roba da "lost and found", gli uffici degli aeroporti che si occupano di bagagli dispersi. L'avviso pubblicato sul quotidiano locale in lingua inglese The Star si rifa a una normativa dell'aviazione civile risalente al 1969. Se i proprietari non dovessero reclamare i Boeing, la Malaysia Airports Holdings si riserva il diritto di "venderli o di disporne in altro modo" liberamente.
Zainol Mohd Isa, il manager indicato come figura di contatto nell'avviso, puntualizza che in realtà la società aeroportuale ha il nome di un presunto proprietario degli aerei fantasmi. Costui, però, sembra essersi "eclissato", ignorando ogni appello. Il tempo sta per scadere, poi si procederà all'esproprio e alla rimozione forzata.