Oltre 500.000 di gadget "taroccati" quasi a perfezione tra rosari ed immagini sacre erano pronti a invadere Roma in concomitanza con il Giubileo della Misericordia. Due i depositi ricolmi, riconducibili a due imprese gestite da cittadini cinesi, sono stati scoperti dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma nelle zone di Tor Cervara e San Basilio al termine dell'operazione ribattezzata "Porta Santa". I prodotti avevano tutti i marchi contraffatti, non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa europea. Tutti sono stati sequestrati.