FIRMATO L'ACCORDO

Il Made in Italy alla conquista della Cina: accordo tra L'Artigiano in Fiera e JD.com

Nel 20esimo anniversario della rassegna inizia la cooperazione con il gigante dell'e-commerce: "Giochiamo la carta della genialità e della bellezza del nostro artigianato", dichiara Intiglietta

© ufficio-stampa|

L'Artigiano in Fiera, nel 20esimo compleanno, stringe un importante accordo con il gigante cinese dell'e-commerce, JD.com, e parte alla conquista della Cina e del resto del mondo. L'intesa è stata ufficializzata domenica con la stretta di mano tra il presidente di Ge.Fi - Gestione Fiere, Antonio Intiglietta, e la Fashion & Home manager di JD.com, Laura Ni, e porta anche la firma del vicepresidente del gruppo Denis Xin.

"JD.com rappresenta una tra le più grandi realtà a livello internazionale del settore dell'e-commerce - dichiara il padrone di casa Intiglietta -. Il gruppo è leader in Cina del comparto business to consumer. L'accordo siglato costituisce, dunque, un'occasione formidabile per i nostri artigiani: la sinergia, infatti, prevede la realizzazione di uno spazio sullo shop on line cinese dedicato all'artigianato italiano".

Si tratta di un primo decisivo passo verso la conquista di un mercato in continua espansione: "È l'inizio di un percorso importante: i cinesi, del resto, apprezzano la cultura italiana del lavoro - aggiunge il presidente di Ge.Fi. -. Questa collaborazione dimostra che Ge.Fi. intende accettare la sfida della globalizzazione, giocando la carta della genialità e della bellezza che sta alla base dei prodotti artigianali. Stiamo infatti parlando delle qualità che il mondo riconosce al nostro Paese. In vent'anni, la nostra fiera è diventata la rassegna leader di settore a livello globale. Nei prossimi anni, oltre a espandere ulteriormente questo grande villaggio delle arti e dei mestieri, vogliamo dilatare nel mondo questa grande esperienza attraverso l'e-commerce Artimondo".

Dall'abbigliamento agli accessori, dalla gioielleria ai complementi d'arredo, gli artigiani italiani che operano in fiera e che dispongono di una vetrina sulla piattaforma Artimondo potranno da ora provare a conquistare un grande mercato: secondo i dati tratti da un rapporto McKinsey, in Cina il volume d'affari dello shopping online sfiorerà entro l'anno i 395 miliardi di dollari.