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Dieta crudista: cos'è, vantaggi e svantaggi

Smettere di cuocere il cibo può avere effetto sull'invecchiamento? Ecco gli spunti utili da copiare… e ciò che è meglio evitare

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In inglese si chiama raw foodism: la dieta crudista spopola fra le star di Hollywood, attratte dal miracolo di una dieta capace di dare scacco matto all'invecchiamento. La filosofia alla base di questo regime alimentare è la semplicità del cibo mangiato crudo: vegetali, carne o pesce, un po' di tutto... purché il meno manipolato possibile. L'avvertenza? Non pensare di evitare l'impegno con la cucina. La dieta crudista può essere una scelta per disintossicare l'organismo, ma necessita di impegno e molta organizzazione.

Dieta crudista: cos'è, vantaggi e svantaggi

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PERCHÉ CRUDO – Il crudismo è prima di tutto uno stile di vita all'insegna della semplicità. L'idea alla base? Più si manipola il cibo, maggiore è la quantità di vitamine e sostanze perse a causa del calore. Cotture e preparazioni elaborate impoveriscono il valore nutritivo di un alimento. Al contrario i prodotti della natura, consumati crudi, possono aiutare a disintossicare l'organismo, agevolando il lavoro di fegato, reni e intestino. Il risultato è un corpo più energico, pelle luminosa e il piacere di un'alimentazione naturale.
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COME INIZIARE – Punta sulle verdure crude come snack o a merenda e consumale nell'arco di tutta la giornata. Il consumo di verdura cruda prima del pasto aiuta a raggiungere più in fretta il senso di sazietà: prepara un'insalata con lattuga, rucola, pezzi di mela, avocado e una manciata di semi di papavero. Quando l'organismo si sente appesantito è il momento per aiutare il lavoro degli organi emuntori con centrifugati e frullati, o una zuppa fredda. Un concentrato di pura energia nel piatto.
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VEG… O NO – L'alimentazione crudista non prevede necessariamente un regime vegetariano: tartare di carne o pesce e piatti marinati, insalate fantasia permettono di apprezzare il sapore intenso dell'alimento non manipolato. Attenzione, è importante acquistare prodotti di qualità e seguire i consigli di un esperto in modo da evitare carenze nutritive. Da evitare alimenti con additivi, conservanti e cibi industriali.
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LA COLAZIONE – Yogurt, frutta secca e un cucchiaino di miele sono la colazione giusta per partire con tanta energia. In alternativa, spremuta di arance e pompelmi, oppure centrifugato misto, dal potere idratante e in grado di dare la sveglia all'organismo grazie al potere delle vitamine.
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IL PRANZO – Gli spaghetti? La variante cruda è fatta utilizzando vegetali come le zucchine, da tagliare alla julienne e condire a freddo con salse a base di radicchio, pomodoro, rucola e pesto alla genovese. In alternativa, sperimenta zuppe fredde come il gazpacho, che durante l'estate può essere conservato in frigo e servito come aperitivo.
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LA MERENDA – Sai che è possibile preparare a casa una barretta energetica? Usa un robot da cucina per sminuzzare mandorle, cocco grattugiano, crusca, miele e versa negli stampini: ecco una ricetta facile per uno snack salutare da conservare in frigo.
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LA CENA – Sashimi, insalate di verdura e frutta, zuppe fredde sono ricche di antiossidanti, combattono l'invecchiamento e contribuiscono alla depurazione. Alcune preparazioni previste dalla dieta crudista richiedono tempi lunghi, inventiva e voglia di sperimentare. Rendere più leggera l'alimentazione quotidiana può aiutare a contenere i danni della dieta occidentale, sempre più ricca di grassi, proteine animali e cibi poco nutrienti derivanti da lavorazioni industriali che impoveriscono le materie prime.

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