RAZZISMO

Grosseto, 25enne picchiato in spiaggia perché di colore

L'uomo aveva appena sistemato il suo telo sotto un gazebo quando due persone l'hanno insultato e aggredito

© Ansa

Prima l'hanno apostrofato con insulti razzisti invitandolo ad andarsene, poi l'hanno picchiato. L'aggressione è avvenuta sulla spiaggia di Castiglione della Pescaia (Grosseto) ai danni di Mamady Dabakh Mankara, senegalese di 25 anni, da 4 residente in Italia. L'uomo aveva appena sistemato il suo telo sotto un gazebo quando due persone l'hanno insultato e pestato davanti agli altri bagnanti. Il giovane ha ferite giudicate guaribili in sette giorni.

Da oltre un anno il 25enne lavora in una cooperativa di Grosseto che si occupa di ragazzi disabili. Come riporta La Repubblica, la lite è nata perché aveva cercato un po' di ombra vicino a un gazebo sulla spiaggia libera di Castiglione, quella che negli altri giorni della settimana è riservata a una colonia. A colpirlo al volto è stato un uomo che, con il figlio di 7-8 anni e il resto della famiglia, si trovava sotto lo stesso gazebo.

Gli insulti razzisti - "Appena ho tentato di sistemarmi sono stato subito aggredito verbalmente da un uomo sui 40 anni. 'Qui non ci puoi stare, vai via. Negri di m... qui non ci dovete stare...' mi ha detto prima di tirarmi un pugno in faccia", racconta Mamady. "Io ho cercato di reagire, sono intervenute altre persone e ci hanno separato. Mentre mi stavo allontanando è arrivato un suo amico e anche lui mi ha colpito. Mi dicevano: 'Voi negri che venite qui a violentare le bambine".