Almeno 44 persone sono morte e decine sono rimaste ferite in Siria, nella provincia di Idlib, nel nord-ovest del Paese, dove un affollato mercato è stato colpito da raid aerei russi. A riferirlo è l'Osservatorio siriano dei diritti umani Ondus, citato da vari media, secondo il quale, tra le munizioni usate da Mosca, sarebbero comprese anche "bombe a grappolo".
I raid lanciati dagli aerei di Mosca, secondo quanto riferisce l'opposizione siriana, hanno centrato un mercato nella città di Ariha.
Gentiloni: "L'incidente Turchia-Russia non sia un ostacolo" - Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, a Doha, al termine della visita con il collega del Qatar Bin Mohammed Al-Attiyah, ha detto che si è aperta "una prospettiva" per il processo di transizione in Siria e il "gravissimo incidente tra Turchia e Russia non deve essere un ostacolo insormontabile, ci auguriamo una de-escalation".
La de-escalation della tensione tra Turchia e Russia, ha aggiunto il titolare della Farnesina, deve essere "certamente nel rispetto della sovranità territoriale della Turchia, ma ci auguriamo il non ripetersi di incidenti così gravi".