"Leggo commenti surreali sul fatto che i provvedimenti del nostro governo sarebbero presi per comprarsi i voti: è offensivo, non verso di me ma verso gli italiani". Lo scrive Matteo Renzi in merito alle polemiche sul bonus da 500 euro promesso ai 18enni per spese di carattere culturale. "Gli italiani non si fanno comprare, votano sulla base delle proprie speranze e delle proprie emozioni, non sulla base di un bonus", conclude il premier.
"Quanto alle proposte del governo - prosegue Renzi nell'eNews - vorrei che si dicesse se ciò che facciamo è giusto o no. Tutto qui. Dopo anni di chiacchiere, finalmente c'è chi fa. Aiutateci a fare meglio, se vi va. Ma non offendete gli italiani. Loro non lo meritano, voi non ne avete diritto".