Francesco Sicignano, il pensionato di Vaprio d'Adda che un mese fa ha ucciso con un colpo di pistola un ladro che si era introdotto nella sua villa, sarà candidato come consigliere comunale di Milano nelle liste di Forza Italia per le prossime elezioni. "Ho molta stima per Silvio Berlusconi - ha spiegato - dopo tutto quello che ha passato ha deciso comunque di rimanere in politica perché gli sta a cuore il bene del Paese".
Al centro la sicurezza - A stare particolarmente a cuore a Sicignano, inevitabilmente visto quanto accaduto il 20 ottobre a Vaprio d'Adda, è la questione sicurezza: "Lavoriamo sulla proprietà, che è sacrosanto diritto da difendere. Questo non vuol dire che tutti devono avere armi, ma chi le sa gestire. In Italia non c'è sicurezza serve fare qualcosa al più presto".
Il pensionato ha anche lanciato un appello al ministro dell'Interno, Angelino Alfano: "Serve fare un rastrellamento del Paese da nord a sud, perché tutti qui entrano senza controlli".
Il simile caso di Rodano - Mercoledì Sicignano ha commentato quanto successo a Rodano, vicino a Milano. Un caso molto simile al suo: "Non ho dormito tutta la notte, ho rivissuto quello che è accaduto a me e pensato a chi si è dovuto trovare nella mia stessa situazione", ha detto.