"Nous sommes tous francais". Così ha detto, in francese, Barack Obama in conferenza stampa alla Casa Bianca dopo il vertice con Francois Hollande, aggiungendo: "Non soccomberemo alla paura". Il leader dell'Eliseo, annunciando che i bombardamenti contro l'Isis saranno allargati, ha dichiarato che il presidente Usa gli ha "promesso un aiuto illimitato". E ha aggiunto: "Dobbiamo colpire l'Isis e le sue risorse".
Francia non interverrà sul campo in Siria - La Francia dice che non interverrà militarmente sul campo in Siria e si dice pronta ad agire con la Russia. Hollande però vuole mettere in chiaro che l'obiettivo da colpire è l'Isis e che in Siria serve un processo di transizione: "La Francia può lavorare con la Russia se concentra la sua azione contro l'Isis e se s'impegna ai fini della ricerca di una soluzione politica in Siria: noi vogliamo unire tutti i Paesi che vogliono trovare una soluzione politica in Siria".
"Urgente chiudere il confine Turchia-Siria" - E' urgente chiudere il confine il confine tra Turchia e Siria: lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande dopo l'incontro con Barack Obama. "Quei confini vanno chiusi per prevenire il flusso di terroristi che arrivano in Europa", dice Hollande. E sul futuro della Siria aggiunge: "Dobbiamo assicurare una transizione politica che porti all'uscita Assad, perché non si può pensare che i siriani possano riunirsi con chi è all'origine di uno dei più grossi massacri di questi anni. Ci vuole un governo di unità".
Obama: Usa e Francia uniti in totale solidarietà - "Gli Stati Uniti e la Francia sono uniti in totale solidarietà", ha detto Barack Obama secondo cui l'obiettivo internazionale deve essere la "distruzione dell'Isis, nella sua orrenda strategia, che non essere più tollerato". L'Isis, dice Obama, costituisce una "seria minaccia per tutti noi". "Il presidente Hollande ed io concordiamo che le nostre nazioni devono fare di più insieme", aggiunge il presidente americano, "chiedo ai partner Ue di fare di più nella condivisione di informazioni".
Obama il priom a chiamare Hollande - "Noi americani abbiamo un grande amore per la Francia, ci dedichiamo agli stessi ideali: la Francia è il nostro più vecchio alleato, ci avete aiutato a conquistare l'indipendenza, noi vi abbiamo aiutato a liberarvi dal fascismo", ha detto Barack Obama. "Da americani, noi restiamo al fianco dei nostri amici, nel bene e nel male", ha sottolineato Obama, aggiungendo: "Non abbiamo dimenticato come i francesi sono stati al nostro fianco dopo l'11 settembre. Oggi, noi siamo al vostro fianco". E chiudendo il suo intervento Obama ha esclamato: "Vive la France and God bless America". Dello stesso avviso Hollande: "Con gli Stati Uniti abbiamo la stessa fede nella libertà, il presidente Obama è stato il primo leader che mi ha chiamato dopo gli attentati di Parigi. Erano le 2 del mattino".