Dopo due anni di lavorazione, il 3 dicembre esce al cinema "Chiamatemi Francesco - Il Papa della gente".Dietro la macchina da presa Daniele Luchetti, mentre ad impersonare il Santo Padre sono stati chiamati l'argentino Rodrigo De la Serna (per l'età giovanile) e il cileno Sergio Hernández. A "Tv Sorrisi e Canzoni" gli attori hanno raccontato l'emozione di ricoprire questo ruolo: "Questo film lo abbiamo fatto con il cuore".
"E' un ruolo tremendamente importante, l'unico della mia carriera ad avermi cambiato interiormente - ha spiegato Hernández - Interpretare un personaggio vivente è già una grande responsabilità. Figuriamoci quando si tratta di un uomo come Papa Francesco, che è presente tutti i giorni nel mondo".
Anche per De la Serna è stata una sfida impersonarlo sul grande schermo: "Ho incontrato le persone che l'hanno conosciuto e ho osservato con attenzione le sue inflessioni, il suo linguaggio, il suo modo di affrontare e comunicare il Vangelo. Ma sono consapevole che, per quanto siano laboriosi i tentativi di avvicinarsi a una figura storica, la realtà non si riproduce mai perfettamente".
L'augurio è, naturalmente, che il film possa piacere a Papa Francesco anche se "credo stia affrontando problemi e situazioni ben più urgenti e importanti. Se potessi parlargli, però, gli direi che questo film è stato fatto con il cuore e gli chiederei perdono per gli errori che posso aver commesso".