"Il funerale di martedì sarà una cerimonia civile. Le benedizioni mi vanno benissimo, anche quella dell'imam. Noi crediamo nei valori che non dividono le persone". Lo ha affermato Alberto Solesin parlando con commozione di Valeria, la ricercatrice 28enne uccisa negli attacchi di Parigi. A Venezia è giunto anche il premier Matteo Renzi che ha ringraziato "la famiglia di Valeria Solesin, un esempio di forza e di dignità".
Il presidente del Consiglio ha dedicato un pensiero anche alla giovane ricercatrice, lasciando un messaggio sul registro degli ospiti della camera ardente: "Ciao Valeria, grazie per la tua testimonianza di cittadina e giovane donna".
Il padre di Valeria ha invece affermato: "Vogliamo testimoniare un impegno nel senso della solidarietà, del coraggio, della voglia di andare avanti migliorando noi stessi e il mondo che ci circonda, una cosa che mia figlia aveva molto presente" E ancora: "Quando mi capita di pensare a cosa ho perso, il cuore mi si chiude e mi prende la commozione. Sono giorni molto pesanti per me".
Nel nuovo giorno di camera ardente a Ca' Farsetti una fila ininterrotta di persone si è formata fin dal primo mattino per dare l'ultimo saluto alla 28enne. A Venezia presente anche la presidente della Camera, Laura Boldrini. Martedì sarà invece la volta di Sergio Mattarella.