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Sopravvissuto al Bataclan: ero al World Trade Centre l'11 settembre

Un uomo che è scampato a due incubi: 14 anni dopo essersi salvato dall'attacco alla Torri Gemelle, era fra il pubblico del concerto al Bataclan durante il massacro del 13 novembre scorso.

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Matthew è il nome dell'americano di 36 anni che è riuscito a scampare all'attacco al Bataclan, sebbene ferito ad una gamba mentre fuggiva. La storia dell'uomo ha dell'incredibile, se si considera che era fra i sopravvissuti dell'attentato al World Trade Center dell'11 settembre 2001. "Sono fuggito per tutta Manhattan, ma quello che ho vissuto al Bataclan è stato 1000 volte peggiore" ha affermato l'uomo in un intervista a Le Monde dopo gli eventi di Parigi del 13 novembre scorso.

L'uomo ha raccontato di aver riconosciuto immediatamente il suono degli spari mentre si trovava fra il pubblico del concerto degli Eagles of Death Metal. La sua fuga è stata ostacolata da una pallottola che l'ha colpito alla gamba e l'ha costretto a strisciare verso l'uscita mentre i terroristi si fermavano per ricaricare i Kalashnikov. "Mi muovevo un centimetro alla volta. Ad un certo punto ho avuto la sporgenza dell'uscita a portata di braccio e sono riuscito ad aggrapparmi" ha affermato. Una volta uscito, Matthew è crollato esausto sul marciapiede, dal quale Daniel Psenny, il giornalista di Le Monde, e un altro uomo l'hanno recuperato e l'hanno aiutato a mettersi in salvo.

Matthew ed il giornalista, ferito da un'arma da fuoco proprio nel tentativo di salvarlo, sono stati recuperati da un'ambulanza pochi minuti dopo e portati all'ospedale George Pompidou. Dall'ospedale, Matthew si è premurato di chiamare immediatamente la moglie, per assicurarle di essere vivo. Anche lei sarebbe stata presente al concerto, ma era dovuta restare a casa non avendo trovato nessuna baby sitter che badasse ai loro due bambini. L'uomo ha promesso che una volta ristabilitosi del tutto, andrà a bere un bicchiere di vino insieme al giornalista che gli ha salvato la vita "o più probabilmente l'intera bottiglia".

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