Papa Francesco, durante l'Angelus, ha espresso "profondo dolore per gli attacchi terroristici che hanno insanguinato la Francia". "Al presidente francese e a tutti i cittadini porgo l'espressione del mio fraterno cordoglio. Sono vicino in particolare ai familiari di quanti hanno perso la vita e ai feriti", ha detto il Pontefice. "Utilizzare il nome di Dio per giustificare la strada della violenza e dell'odio è una bestemmia", ha aggiunto.
"Come può l'uomo ideare tanta barbarie?" - Il Papa ha quindi condannato "tali atti intollerabili" e li ha definiti un "inqualificabile affronto alla dignità della persona umana". "La strada della violenza e dell'odio non risolve i problemi dell'umanità!". "Barbarie" che lascia sgomenti": come può "il cuore dell'uomo ideare e realizzare eventi così orribili" che sconvolgono la Francia e "il mondo intero"?.
"La strada della violenza non risolve i problemi" - "Dinanzi a tali atti intollerabili - ha affermato il Pontefice - non si può non condannare l'inqualificabile affronto alla dignità della persona umana. Voglio riaffermare con vigore che la strada della violenza e dell'odio non risolve i problemi dell'umanità".
"La Vergine Maria vegli sulla Francia" - "Vi invito - ha chiesto Bergoglio - ad unirvi alla mia preghiera: affidiamo alla misericordia di Dio le inermi vittime di questa tragedia. La Vergine Maria, Madre di misericordia, susciti nei cuori di tutti pensieri di saggezza e propositi di pace. A Lei chiediamo di proteggere e vegliare sulla cara Nazione francese, sull'Europa e sul mondo intero".