HA INGERITO UNA CAPSULA IN SILICATO

Giallo di Marcheno, Giuseppe Ghirardini "morto per avvelenamento da cianuro"

Emerge dagli esami sulla capsula rinvenuta nel cadavere dell'operaio trovato senza vita il 18 ottobre nel Bresciano. Avvolta ancora nel mistero la scomparsa di Mario Bozzoli, proprietario della fonderia

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L'operaio Giuseppe Ghirardini, trovato senza vita il 18 ottobre dopo la scomparsa, è morto per avvelenamento da cianuro. Lo confermano gli inquirenti di Brescia dopo l'esito degli esami. Nello stomaco del lavoratore dell'azienda Bozzoli di Marcheno (il cui proprietario è sparito a sua volta l'8 ottobre) è stato trovato un oggetto, contenente un'anima di cianuro, non naturale e che non si troverebbe sul mercato libero.

Secondo gli esami il cianuro era dentro un baccello in silicato che l'uomo avrebbe ingerito bevendo.