"Starò poco in prigione: in pochi anni otterrò la scarcerazione e potrò occuparmi di mio figlio". Lo ha detto in uno dei colloqui con i servizi sociali Alexander Boettcher, condannato con Martina Levato a 14 anni per un'aggressione con l'acido. Dalle relazioni degli operatori emerge come Alex "abbia voluto il figlio", nato il 15 agosto.
Alex: "Martina mi disse che voleva tre o quattro figli con me" - Boettcher durante gli incontri settimanali con il figlio, a cui assistono gli operatori, ha raccontato, come si legge nella relazione, come Martina "dopo un anno che stavano insieme, gli disse che con lui avrebbe fatto 3/4 figli, allora ha detto sì, lo ha voluto tanto".
Sempre dalle relazioni degli operatori depositate al Tribunale per i minorenni, emerge che Alexander e Martina fanno abitualmente "il gioco delle proiezioni, cioè ogni giorno si scrivono raccontandosi cosa hanno immaginato del bambino, ora sono a sciare, ora insieme a casa, ora al mare".
Alex: "Ho sempre desiderato dei figli" - Boettcher in uno degli incontri con il bimbo ha poi spiegato alla psicologa il suo desiderio di paternità: "Ho sempre pensato di aver un figlio, ho vissuto per 10 anni con una donna ma non mi sentivo pronto ad averne. Ora che mi sentivo pronto, è finito così".
I genitori di Martina agli psicologi: "Alex ha tagliato tutti fuori dalla vita di Martina" - Anche i colloqui dei genitori di Martina Levato con gli psicologi fanno parte della documentazione depositata al Tribunale dei minori. In uno dei colloqui hanno raccontato i cambiamenti della figlia daopo che questa aveva conosciuto Alex. "Da quando è iniziato il loro rapporto, Martina appariva tesa e nervosa, sempre sotto pressione. Alexander ha lavorato per escludere tutti dalla vita di Martina, prima i genitori e poi gli amici".
Nel passato di Alex forse un tentativo di suicidio - La madre di Boettcher, come si legge in un altro passaggio della relazione, ha raccontato che il figlio da adolescente frequentava un liceo classico da dove "a seguito di un episodio poco chiaro di un tentato suicidio, è stato trasferito in un altro istituto".