Honda torna a proporre una grande enduro sportiva ispirata alla mitica Parigi-Dakar. Quella delle origini, del deserto africano, della spiaggia di Dakar che accoglieva come una liberazione gli eroi che vi approdavano. Honda la visse con moto leggendarie, come la XRV650 Africa Twin del 1988, ma i tempi cambiano e la maxi-enduro aumenta oggi quella cilindrata almeno fino al litro, come lʼattuale meravigliosa CRF1000L Africa Twin.
Tuttʼaltro che vintage, la nuova Honda Africa Twin ridefinisce i parametri prestazionali della categoria con i suoi 95 CV e quasi 100 Nm di coppia massima. Ma soprattutto aggiunge dotazioni modernissime, come il cambio sequenziale a doppia frizione DCT, unʼesclusiva delle moto Honda, e ancora il controllo di trazione HSTC multilivello, lʼABS disinseribile e le sospensioni regolabili. La nuova maxi-enduro bicilindrica diventa così una moto versatile, stradista e fuoristradista al tempo stesso, con unʼanima avventurosa e una retroguardia di dotazioni per la sicurezza che ne fanno una moto cittadina e da gita fuori porta. Confortevole anche per la posizione di guida eretta e il manubrio ampio e comodo da tenere. I gruppi ottici sono full LED.
Il robusto telaio della CRF1000L Africa Twin poggia su una ciclistica estremamente versatile, con sospensioni a escursione lunga. La forcella anteriore Showa con steli da 45 mm ha un'escursione di 230 mm, la più elevata della categoria, ma non inferiore è lʼescursione dell'ammortizzatore posteriore, sempre Showa da 220 mm. Come la Honda CRF450 Rally, la “mille” Africa Twin monta cerchi a raggi da 21 pollici all'anteriore e 18 al posteriore, ciò che consente di montare pneumatici tassellati se si ha voglia di affrontare viaggi avventurosi. Tre le versioni a listino della moto: standard; con ABS e controllo di trazione HSTC; con cambio sequenziale a doppia frizione DCT, dotato della nuova funzionalità "G" per il fuoristrada. I prezzi della CRF1000L Africa Twin partono da 12.400 euro.