Sulla legge di Stabilità continua lo scontro nel Pd sul tetto ai contanti, mentre nel testo si profilano importanti novità che vanno dalla cancellazione della Tasi ai coniugi separati allo sconto sull'Imu a chi affitta la propria casa, agli incentivi alle imprese al Sud. Sul limite ai contanti si potrebbe arrivare a un'alleanza trasversale di minoranza Pd con Sel e M5S, mentre il governo presenta le sue prime proposte di correzione.
La prossima tappa della manovra è in commissione Bilancio del Senato, dove sono stati selezionati gli emendamenti su cui puntare la discussione. Probabile che proceda spedita la richiesta di eliminare Imu e Tasi per i separati: a usufruire dell'agevolazione sarà la casa concessa in comodati ai figli oppure quella dove il separato va a vivere dopo aver lasciato la sua casa all'ex.
Non si ferma invece la battaglia sul tetto al contante, su cui si è innescato un vero e proprio braccio di ferro all'interno del Pd. La minoranza del partito sta infatti tentando di costituire un'alleanza con Sel e Movimento 5 Stelle per bloccare l'iniziativa del governo, che vorrebbe alzare da mille a tremila euro la soglia. A dare una mano alla proposta voluta da Palazzo Chigi sarebbero però su questo fronte Forza Italia e Lega, che compenserebbero i contro e che dovrebbero vincere la battaglia.
Novità in arrivo sul fronte affitti, dove si profila una stabilizzazione della cedolare secca al 10% e dove si pensa a un aumento da 8 a 20mila euro del tetto per il bonus sull'acquisto dei mobili per le giovani coppie. Infine, altra iniziativa di rilievo la richiesta da parte dei sindaci di un'imposta sul traffico di passeggeri da porti e aeroporti, già respinta però dal governo. E ancora, sempre chiesta dai Comuni, l'estensione della possibilità di imporre una tassa di soggiorno a tutti i Comuni, e non solo a quelli turistici.