Si è fatta conoscere al pubblico televisivo grazie al personaggio (amatissimo) di Eva Bonelli di Vivere. Dopo aver abbandonato la soap, si è data (con successo) al teatro politico e sociale.Fra i lavori d'impegno civile, il monologo scritto in memoria dell'agente Emanuela Loi da Nando Dalla Chiesa Poliziotta per amore. Attrice di talento (vero), pochi mesi fa le è stata assegnata (fra centinaia di candidature) una borsa di studio per un workshop con una delle Actor Coach più famose al mondo. Oggi a parlarmi di bellezza (e di molto altro) è la sempre splendida Beatrice Luzzi.
Beatrice, se ti dicessi bellezza qual è la prima cosa che ti viene in mente?
La pelle dei bambini, è troppo bella (ride).
E in un attimo viene fuori la Bea mamma! Per una donna indubbiamente splendida come te, cosa harappresentato la maternità?
Riprodurre la vita non può essere paragonato a null'altro di artistico. Diventare mamma ti fa sentire Dio, è un momento davvero magico. Ho scritto anche un libro di consigli pratici su questo, si chiama “Mi è nata una famiglia” e racconta la mia seconda gravidanza.
Durante la prima invece come hai vissuto i cambiamenti estetici “da copione”?
Con grande consapevolezza. Me ne sono fregata di ingrassare, ho messo su 18 chili senza alcun condizionamento. In questo devo dire che è stato fondamentale il mio compagno.
È cambiato il tuo rapporto con lo specchio negli anni?
Sì, oggi è senza dubbio più rilassato, attribuisco molta più responsabilità alla bellezza interioreda cui poi dipende la luminosità del volto. Quando sei più giovane sei concentrata sull'aspetto come se fosse qualcosa di immodificabile. Poi piano piano non solo inizi ad accettare ciò che ti piace meno, ma arrivi a capire che la bellezza dipende da te, dai tuoi pensieri, dalle tue emozioni.
Qualcosa che proprio non ti piace di te?
Non ho un buon rapporto con le mie gambe (ride).
Punti forti?
Spalle e schiena.
Io direi anche occhi, bocca, capelli. L'elenco nel tuo caso è lungo.
Di sicuro la bocca mi piace, le labbra hanno un colore che non necessita di rossetto.
Il pubblico televisivo ti ha conosciuta grazie ad Eva. Quanto c'era di te in lei?
A livello di valori pochissimo, eravamo diametralmente opposte; lei ambiziosa e senza scrupoli, io nella vitatutt'altro. Caratterialmente invece molto simili, la sua schiettezza e la sua impulsività mi appartengono al punto da essere i miei più grandi difetti. Eva mi ha davvero insegnato tanto, soprattutto come la forma di dire le cose a volte valga più della sostanza al punto da far confondere la lealtà col cinismo.
Dopo Vivere poi tanto teatro politico e poche scelte commerciali.
Questo può essere ricollegato al discorso della bellezza. Vivere mi ha dato una tale popolarità da spingermi poi ad andarmene. Soffrivonel dover recitare tutti i giorni un personaggio di cui non condividevo i valori. Sicuramente oggi la vivrei con più leggerezza, ma penso che fare nella vita cose che ti facciano essere in armonia alla fine paghi molto di più. Purtroppo non anchenel senso più materiale del termine (ride).
Tornando a bomba sulla bellezza, chirurgia estetica si o no?
Sì, ma con grande moderazione. Anche se mi rendo conto inevitabilmente diventa poi una specie di dipendenza farmacologica. Nicole Kidman è la mia attrice preferita, purtroppo si è rovinata.
Se mai naufragassi sull'Isola dei famosi a cosa non rinunceresti?
Balsamo per i capelli!
Tutti ricordiamo la tua fantastica chioma riccia.
Pensa, tre anni l'ho tagliata per rinforzarla.Ora finalmente sta ricrescendo, e sto ritrovando il carattere dei miei capelli. Sono impegnativi ma divertenti.
Molte attrici sono rimaste schiave dell'autocompiacimento al punto da condizionare la loro carriera. Quando ci si spoglia davanti ad un obiettivo lo si fa per una percezione egocentrica di sé o per essere al servizio del personaggio?
Bisognerebbe farlo solo al servizio del personaggio…
Se facessi un'incursione nella beauty giornata tipo di Bea?
Ti deluderò caro Gabriele, ma non riesco a dedicare grande spazio al mio aspetto esteriore! Niente maschere di bellezza, massaggi o altro. Sto piuttosto attenta a vivere una vita in armonia con la mia parte più profonda.
Quando e dove ti rivedremo?
Fra poco sarò in onda con la fiction Rai L'allieva. Adesso invece sto lavorando ad un progetto teatrale su Pasolini. E poi aspetto nuove proposte televisive, ora che i bambini sono grandicelli sono pronta per il grande rientro. Spero lo siano anche gli altri (ride).