Le autorità egiziane hanno sospeso il piano della compagnia aerea EasyJet per riportare in patria i turisti britannici bloccati a Sharm el Sheikh. Lo ha reso noto la stessa società. Intanto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha riferito di non sapere "quali dati usino i nostri colleghi britannici per supporre che il disastro aereo sui cieli del Sinai sia stato provocato da una bomba". "Questa - ha aggiunto - è solo una delle supposizioni".