SI PRESENTA IN CARCERE

Sfuggito a un blitz antidroga dei CC si è costituito Genny 'a carogna

Il capo ultrà del Napoli, protagonista della trattativa con la polizia durante la finale di Coppa Italia del 2014, si è presentato al carcere di Secondigliano: è accusato di traffico internazionale di stupefacenti

© SportMediaset

Il capo ultrà Gennaro De Tommaso, detto Genny 'a carogna, si è costituito nel carcere di Secondigliano (Napoli) dopo essere sfuggito mercoledì alla cattura durante un'operazione antidroga. L'uomo, di 39 anni, è stato protagonista della trattativa con le forze di polizia durante la finale di Coppa Italia del 2014, Napoli-Fiorentina, all'Olimpico dopo gli incidenti che hanno portato alla morte di Ciro Esposito.

I carabinieri, dopo la fuga dell'uomo, avevano organizzato una ricerca a tappeto, controllando luoghi e persone a lui collegati. Ma De Tommaso si è presentato al carcere di Secondigliano accompagnato dal suo legale. Contro di lui è stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di traffico internazionale di stupefacenti.

Nel corso dell'operazione i carabinieri hanno arrestato anche due suoi familiari e altre tre persone nel quadro di una inchiesta più ampia in cui sono circa 60 le persone indagate: l'indagine riguarda infatti un traffico di droga nel quale sono coinvolti diversi pregiudicati del centro storico di Napoli.