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Aereo caduto in Egitto,l'esperto: "Ipotesi bomba la più probabile"

L'ex capo di Stato maggiore dell'Aeronautica Tricarico esclude sia il cedimento strutturale, sia l'attacco di un missile. Ecco perché

agenzia

La tragedia dell'Airbus russo precipitato sabato sul Sinai non sarebbe stata causata, verosimilmente, da un cedimento strutturale o da un'avaria, né tantomeno da un missile, ma da una bomba. È l'opinione di Leonardo "Dino" Tricarico, ex capo di Stato maggiore dell'Aeronautica ed esperto di aviazione. "Aeroplani come l'Airbus 321 ‒ spiega in un'intervista ‒ sono costruiti in un modo tale da mettere al riparo da rischi come avarie o cedimenti. Naturalmente bisogna poi valutare caso per caso: occorre verificare se l'aereo in questione ha avuto incidenti in passato, se l'attività di manutenzione è stata sempre correttamente eseguita, ma l'ipotesi che il velivolo possa essersi spaccato in volo per un cedimento strutturale senza alcuna causa interna o esterna che l'abbia provocato resta, a mio avviso, largamente improbabile".

Per Tricarico, è uno scenario da escludere anche quello che chiama in causa il lancio di un missile. "A 9mila metri di quota arrivano solo missili a guida radar", precisa il generale. Si tratta di apparecchi che possono far parte soltanto della dotazione di Stati, e non risulta che ne siano stati sottratti alle forze armate libiche o irachene. Senza contare che, in ogni caso, per farli funzionare servirebbe personale appositamente addestrato, di cui difficilmente i gruppi terroristici legati all'Isis dispongono.

Rimane dunque in piedi l'ipotesi dell'ordigno esplosivo - "la più accreditata allo stato attuale delle indagini" - portato a bordo da un passeggero kamikaze oppure piazzato nell'aereo prima della partenza. "È giusto non escludere a priori alcuna pista, neppure quelle che appaiono, oggi, altamente improbabili", avverte tuttavia il generale. Anche perché il relitto "parla": saranno gli accertamenti sulle scatole nere (una con i dati di volo, l'altra con le registrazioni audio) a spiegare, insieme all'analisi del rottame, che cos'è successo davvero all'Airbus 321.

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