Nessuna delle ipotesi avanzate finora sulla sciagura aerea di sabato nel Sinai può essere esclusa. A sostenerlo è il portavoce del presidente russo Vladimir Putin, Dmitri Peskov, rispondendo ad un giornalista che gli chiedeva se si potesse escludere un atto di terrorismo. "Di fatto - ha aggiunto - gli investigatori iniziano solo ora il loro lavoro". Grazie anche alle scatole nere, che secondo Mosca sono in buone condizioni.