"Il Partito democratico mi ha deluso, ha rinunciato alla democrazia tradendo ciò che ha nel suo Dna". Lo ha detto Ignazio Marino, decaduto da sindaco di Roma per le dimissioni di 26 consiglieri comunali. Poi ha attaccato il premier: "Non ho avuto screzi con Renzi, semplicemente da un anno non ho rapporti con lui. Chi mi ha accoltellato ha 26 nomi e cognomi ma c'è un unico mandante".
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